Ti sei mai chiesto perché alcune aziende restano impresse nella mente e altre no, anche se offrono lo stesso servizio? Non è solo una questione di prezzo o qualità. È questione di identità. Di branding. E no, il branding non è solo il logo. È come vieni percepito, cosa trasmetti, e cosa rimane nella testa e nel cuore dei tuoi clienti e/o stakeholder.
Fare branding: che cos’è un brand?
Il branding è una branca del marketing che si occupa di definire l’identità di un’azienda, trasformandola in un brand riconoscibile e coerente. Non si tratta solo di un logo o di un nome, ma di un insieme di percezioni, emozioni e valori che il pubblico associa a un marchio.
Per alcune aziende il marchio è solo un segno grafico. Per altre, invece, diventa un simbolo carico di significato, capace di rappresentare l’essenza stessa e la filosofia aziendale. In questo secondo caso, parliamo di aziende che hanno attuato una vera e propria strategia di branding.
Branding: il caso Nike
Prendiamo Nike come esempio. Che differenza c’è tra una scarpa da ginnastica qualsiasi e una Nike? Forse poca, dal punto di vista tecnico. Ma quel famoso “baffo” ci fa pensare a performance, vittoria, sfida personale.
Nike non ha voluto semplicemente vendere scarpe: ha voluto ispirare le persone comuni a sentirsi atleti. “Just do it” non è solo uno slogan, è una dichiarazione di intenti. Il brand Nike non vende un prodotto: vende un’idea, un’identità, una promessa.
Il branding è una promessa
Quando acquistiamo un prodotto di marca, in realtà stiamo dicendo sì a una promessa. La promessa di essere, di fare, di sentirci parte di qualcosa.
Per questo motivo, le aziende devono essere in grado di mantenere la promessa che fanno attraverso il proprio brand. La posta in gioco? La fiducia e la fedeltà dei clienti. E dove c’è fiducia, ci sono relazioni di lungo termine e maggiori opportunità di business.
Benefici a lungo termine
Il branding consente di posizionarsi nella mente del cliente in modo chiaro, comunicando chi siamo, chi non siamo e quali valori rappresentiamo. Ecco alcuni vantaggi strategici:
- Fidelizzazione dei collaboratori: un brand forte motiva e unisce chi lavora in azienda.
- Potere competitivo: un brand riconoscibile ha più forza sul mercato e può sostenere prezzi più elevati.
- Fiducia del cliente: un marchio chiaro e coerente ispira sicurezza e affidabilità.
- Valore economico: il brand stesso può diventare un asset aziendale con valore a bilancio.
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